Gli spazi verdi ed esterni vengono adeguati creando aree tematiche: si ripristinano i muri di contenimento negli ex semenzai, la promenade a nord est viene fornita di panchine e nuova pavimentazione in calcestre, il grande pratone centrale è bonificato e rinterrato per garantire una pendenza non superiore al 3%, con sedute e alberi di prima grandezza e arredi di gioco.
Alcune pavimentazioni storiche in cotto nell’area vengono rimosse, e il materiale di recupero viene reimpiegato per risanare e colmare le lacune nelle altre pavimentazioni in cotto, risanate.
Una sfida complessa per l’accessibilità del parco è stata rendere accessibile tutta la vallata senza superare mai l’8& di pendenza; per questo è stato studiato un nuovo percorso pedonale che si sviluppa dal muraglione sotto Corso Firenze fino al livello del ristorante; anche tutti i percorsi secondari che si diramano da questo sono costituiti da ulteriori rampe con passerelle in carpenteria metallica preassemblata. A volte le rampe sono invece costituite da muretti, interri e pavimentazioni in cls, con semplici corrimani in reti metalliche.