Il progetto nasce dalla volontà di creare un Parco per Carpi quale luogo identitario e di felicità per “i piaceri del popolo”, di restaurare il paesaggio dell’area a sud ovest del centro, basandosi sulla consapevolezza della sua evoluzione storica, di migliorare i servizi ecosistemici di Carpi con una importante operazione di forestazione urbana.
Per raggiungere questi obiettivi, gli ingredienti del progetto dell’area vasta sono i seguenti: creazione di un percorso pedonale privilegiato di connessione tra il nuovo Parco della Cappuccina e il centro storico, connessione del nuovo Parco e delle aree verdi pubbliche e private con nuovi filari di alberi a creare una rete ecologica urbana, implementazione della rete delle piste ciclabili, riduzione delle aree asfaltate degli spazi pubblici con l’introduzione di nuove alberature, miglioramento ecologico dell’area industriale di ponente attraverso strumenti e incentivi rivolti ai privati (tetti verdi, riduzione aree impermeabili, riduzione isola di calore, etc.), mantenimento di un mosaico verde tra le due tangenziali ovest, creazione di un Parco contemporaneo e originale con funzioni per tutte le età e gusti, restauro della torre dell’acquedotto che diventa un punto panoramico d’eccezione per ammirare l’intero centro storico, creazione di un nuovo spazio a sistema con il parco per atelier, coworking, sport emergenti, creazione di nuovi landmark: gli assi della centuriazione, le strade storiche, le mura scomparse.